Sudoku, il suo creatore Maki Kaji muore a 69 anni

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Foto: pixabay.com

Traduzione: Valentina Leonte

Maki Kaji, colui che ha creato il famoso gioco giapponese Sudoku, è morto a 69 anni. Scopriamo insieme la sua carriera e curiosità del gioco che ha creato.

Ognuno di noi ha giocato almeno una volta Sudoku, il famoso gioco giapponese, un fenomeno globale. Sudoku si può giocare sia online che stampato e allena la mente, l’attenzione e la logica. Purtroppo, Maki Kaji, è morto il 10 agosto. Tutti sapevano già che soffriva di cancro del dotto biliare, una malattia rara.

Il successo di Maki Kaji è cominciato nel 1980

Il successo del creatore Sudoku è cominciato con la rivista Nikoli, che ha pubblicato insieme a due cari amici. Il nome della rivista era lo stesso del cavallo che vinse la famosa gara Guineas Stakes in Irlanda. Solo quattro anni più tardi, ha pubblicato nella sua rivista il gioco da lui creato, che si è diffuso velocemente nella Gran Bretagna e Stati Uniti. La rivista Nikoli fu molto importante per Maki Kaji, che ne è stato il direttore fino ad un mese prima della sua morte.

Il gioco creato da Maki Kaji, ha attirato l’attenzione di tutti, anche delle più famose riviste dell’America come New York Post, USA Today e San Francisco Chronicle, che hanno deciso di stampare le edizioni degli anni ‘80 di Sudoku. In Francia è apparso per la prima volta nel 2005, nella rivista Sport Cérébral, il primo numero essendo venduto in più di 20.000 esemplari.

La popolarità del gioco Sudoku fu inaspettata, essendo nominato dagli inglesi: “Il Club Rubik del secolo XXI” (the Rubik’s Cube of the 21st century). Gli inglesi erano così presi dal gioco, in quanto lo risolvevano anche per strada, al lavoro, nell’autobus. Nei seguenti anni la denominazione del gioco, fu introdotta nel dizionario Oxford.

 

 

In presente si organizzano una serie di concorsi e campionati che hanno alla base il Sudoku ed in più esistono studi che dichiarano i benefici che ha il gioco sulla mente.

Il primo studio di questo genere, fu fatto da un gruppo di ricercatori dell’università di Londra. Loro hanno dimostrato che il gioco, fa ritardare l’invecchiamento del cervello fino a 8-10 anni. Inoltre, il famoso passatempo migliora la memoria, l’attenzione e la velocità di reazione agli stimoli del cervello umano.

Il ricercatore Corbett afferma che:

Non possiamo dire che il Sudoku riduca il rischio di demenza, ma il nostro studio sostiene gli studi anteriori secondo i quali i puzzle Sudoku mantengono per molti anni il buon funzionamento del cervello.

All’inizio, Sudoku aveva una variante con numeri da 1 a 9, basandosi su una semplice regola: ogni riga doveva essere completata con numeri da 1 a 9 senza ripetersi. In presente, il gioco è stato migliorato, cioè esistono anche varianti del gioco con lettere dalla A alla F.

Sudoku rimane un gioco famoso, essendo giocato da più di 100 milioni di uomini in tutto il mondo.

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