Natale: l’origine di una delle più celebrate feste del mondo

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Natale
Foto: Pixabay.com

Il Natale rappresenta una delle più antiche e celebrate feste del mondo; infatti, il 25 dicembre è atteso pazientemente sia dai bambini sia dagli adulti che vogliono trascorrere questa amata giornata con le loro famiglie e amici. Anche se a tutti è familiare il concetto di regalare le cose più desiderate ai nostri cari, l’addobbo dell’albero e l’attesa di Babbo Natale, l’origine di questa famosa giornata è un’altra, ripresa da altre fonti di credenza. Vediamo la storia dietro il significato del Natale!

L’origine 

L’etimologia della parola “Natale” viene dal latino “natus” (originariamente dal verbo nascor) che indica la nascita di Gesù. Al di là degli allestimenti natalizi e delle decorazioni colorate di stagione c’è una storia diversa, una versione meno conosciuta riguardo l’origine della popolare festa che risale al periodo antico. 

Al giorno d’oggi il Natale viene festeggiato secondo la tradizione cristiana, ma prima dell’assimilazione in seguito alla diffusione del Cristianesimo, vi era una festa che aveva la sua origine nel paganesimo, di preciso, il festival chiamato Yule, termine che deriva o dalla parola tedesca  jōl o dalla variante Anglo-Sassona geōl che significano solstizio d’inverno, il quale veniva celebrato dai pagani con un festival della durata di 12 giorni

Nell’antica Roma, il 25 dicembre era la celebrazione del Sol Invictus, che rappresentava il ritorno dei giorni più lunghi. Seguì Saturnalia, una festa dove la gente banchettava e si scambiava doni. La chiesa di Roma iniziò a celebrare il Natale il 25 dicembre del IV secolo durante il regno di Costantino, il primo imperatore cristiano, probabilmente per indebolire le tradizioni pagane (Britannica).

Il Natale potrebbe significare che il 25 dicembre è l’ inizio del primo mese d’inverno. Un denominatore comune in entrambe le tradizioni è quello che segna, peraltro, un nuovo inizio e dà l’opportunità di apprezzare le persone che fanno parte della vita di ciascuno di noi, con speciali tradizioni che danno un’energia positiva che riesce a nutrire l’uomo moderno con sufficiente gioia da ricordare che in uno stile di vita frettoloso ci deve essere spazio anche per quelli che amiamo.

Simboli più noti della festa

1. L’addobbo dell’albero

Forse è la più attesa tradizione con l’arrivo delle feste invernali, l’addobbo dell’albero rappresenta la vicinanza ai propri cari, partecipando all’attività congiunta e ricreativa con un risultato finale eccezionale: un vero gioiello brillante nella casa di chi festeggia il Natale, un simbolo di gioia che ci illuminerà verso tempi migliori.

2. I regali

La febbre da regalo è presente in questo periodo in cui sembra che tutti i parenti vogliano farci visita e gli sconti sembrano seguirci dappertutto. Secondo il Consumatori, tra i più acquistati regali di Natale ci sono: 

1. I giochi e i giocattoli per i più obbedienti bambini che stanno aspettando impazientemente l’arrivo di Babbo Natale

2. Prodotti di profumeria e per la cura personale, come profumi, creme e cosmetici

3. Elettrodomestici

4. Oggettistica di ogni genere del settore casalinghi

5. Libri

3. Le canzoni di Natale

Tra le più famose canzoni ricordiamo l’indimenticabile “Let it Snow” di Frank Sinatra. Anche se questa non è la versione originale, non c’è nessun dubbio che sia la più conosciuta. Originariamente apparsa nel 1945, quella del famoso cantante è stata lanciata nel 1950.

 

 

Un’altra nota canzone è “All I Want for Christmas is you” di Mariah Carey; lanciata nel 1994, è una delle canzoni di Natale più ascoltate, con circa 243.000.000 di visualizzazioni su Youtube fatte finora.

 

Pensieri sul Natale

Secondo il giornale statunitense Medium, che ha intervistato diverse persone per strada, chiedendo loro che cosa pensassero del Natale celebrato ai nostri tempi, Barbara, presidentessa dell’associazione delle mogli degli agricoltori ha detto:

Il Natale riguarda la gratitudine. È il momento giusto per fare un passo indietro, per rilassarsi.

Non possiamo dimenticare neanche lo stato d’animo generale della gente durante questo periodo: non posso credere che le feste siano già ritornate! 

Il trambusto e la necessità di impressionare i nostri cari attraverso le cose materiali ci spingono a comprare cose belle, ma forse in quantità troppo grandi. E’ necessario essere consapevoli che se siamo generosi soltanto durante questo periodo, non saremmo mai giusti con noi stessi!

Nel caso in cui decidessimo di obbedire al modo in cui il mondo sta andando, potremmo finire prigionieri del desiderio di impressionare attraverso gli oggetti regalati in cambio di affetto, opponendoci alla vera ragione per cui festeggiamo. In questo caso, il consumatore si trova catturato nella stessa pubblicità, ascoltando la stessa canzone che lo convince a svuotare gli scaffali dei negozi. 

Se ti interessa puoi leggere di piu riguardo i regali di Natale, clicca qui.

Fonti:

Loading

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *